All’Amico e Collega Federale Maurizio De Pasquale,
Mancano ormai pochi giorni al via di questa fantastica, unica nel suo genere, manifestazione turistica e rievocativa del Giro dei Tre Mari 2013, che vivrà il suo momento carico di adrenalina, per coloro che dovranno prendere il via, giovedì 30 giugno con il prologo di Bari; questo proprio come nelle grandi manifestazioni sportive, ove la vigilia è carica di tensione positiva e non si vede l’ora che la bandiera a scacchi metta fine all’attesa. L’ansia e all’attesa è anche mia, se me lo permetti, e di tutta la Federazione Motociclistica Italiana che molto modestamente rappresento. Perché, grazie a Te, Maurizio, finalmente questo evento che risponde incondizionatamente al nostro modo di intendere il mototurismo, che sia riferito ai veicoli storici che a quelli moderni, è entrato a far parte dei Grandi Eventi FMI; e questo per me, e so anche per Te, che ci segui con da sempre con tanta attenzione e dedizione , è motivo di giusto orgoglio. La formula: portare in movimento i mezzi più piccoli, che hanno fatto la storia della motorizzazione del dopo guerra, ridando mobilità alla nazione, e che ancora oggi rappresentano un’idea italiana esportata in tutto il mondo : Vespa , come Ferrari o Lamborghini, a diverso livello ma con la stessa genialità progettuale che li ha fatti divenire fenomeno di costume e d’arte. E il Giro dei Tre Mari lo fa in una cornice turistica fantastica , dalla Puglia, alla Basilicata,alla Calabria e poi ancora in Puglia, dando ai partecipanti momenti di aggregazione da tenere gelosamente conservati nella memoria per sempre. Le adesioni, anche quest’anno, sono in numero elevato e di grande qualità, con presenze non solo da tutta l’Italia, ma anche-e fortemente caratterizzate- dall’estero, dando una sicura patente di internazionalità all’evento. Bello, Maurizio. Bello anche che Tu e il Vespa Club Bari abbiate messo insieme sinergie collaborative lungo tutto il percorso, come il Vespa Club Paola,il Moto Club Heracleia di Policoro, il Moto Club Ugo Gallo Crotone ed al Moto Club Peperosso che è sempre a tuo fianco per l’intera organizzazione; un “bravo” a quest’ultimi, “benvenuti” da parte della Federazione Motociclistica Italiana , per un futuro di grande collaborazione sul campo. FMI, dunque, e Vespa Club Italia insieme nel Giro dei Tre Mari, nell’ambito di una rinnovata collaborazione finalizzata a mettere insieme le forze, nel rispetto delle proprie origini e autonomie; questo è il risultato che dobbiamo riconoscere anche a Maurizio De Pasquale e alla sua creatura, il Giro dei Tre Mari, con tanti auguri di ottima riuscita. Noi ci saremo, insieme al Comitato Regionale FMI del presidente Mino Costabile, con il nostro mezzo federale in rappresentanza della Commissione Turistica e del Registro Storico FMI. Tutti i partecipanti partiranno coperti dalla assicurazione e dalla assistenza stradale della F.M.I. , per volontà degli Organizzatori, a cui va il nostro plauso e il nostro incondizionato appoggio. Maurizio, che il sole Vi accompagni in questi tre giorni meravigliosi e che sia un momento di serenità per tutti ,premio per un impegno che ci consentirà di scrivere un’altra pagina nella storia del motociclismo italiano ed europeo. Questo è il mio augurio sincero,che Ti prego di rivolgere ai partecipanti e alla staff organizzativa. Mario Alberto Traverso FMI- Presidente Commissione Turistica
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Ricevo alcune riflessioni da un grande nostro Amico : Una emozione unica, il mio pensiero non cambia….la Vespa e la Lambretta : due ruote piccole ma un grande cuore.
Il Vespa Club Bari ci presenta in questa edizione una "Tre Mari " inedita ma........a onor del vero ogni edizione lo è stata. Vero è che la nostra Italia e in particolar modo il nostro sud, è eccezionalmente bello, vero è che ad ogni edizione vengono curati tutti i particolari dall'attenzione storica e turistica a quella gastronomica ma permettetemi di dirvi solo questo : L'arma vincente della Tre Mari è chiusa sotto la cuffia di ogni cilindro di un mezzo che dal venerdì 31 alle 08.00 inizierà a cantare per tutto il percorso fino al rientro a Bari, lo spirito dei partecipanti si manifesta nello sciame che partirà venerdì 31 maggio, con l'inconfondibile rumore della crociera e del cambio , un rumore che innesca tutta una serie di emozioni , i giovani che vi partecipano attingono da chi è "avanti con gli anni", ne assimilano entusiasmo e passione con gli anni anche loro inizieranno a ogni "messa in moto" ad accendere i loro ricordi, i primi appuntamenti, la compagna che poggia il mento sulla spalla affianco al viso........ la moto che si "ingolfa" e puntuale la sosta per pulire la candela che finisce poi con un bacio un sorriso e una carezza . Si riparte per un'altra avventura , un'altra emozione e un'altra scoperta nella squisita cortesia che distingue tutto lo staff dell'organizzazione della Tre Mari 2013. MinoCostabile Presidente FMI Puglia Cari amici della Tre Mari 2013, è tempo di anticipazioni, per essere pronti al briefing della vigilia, che anche quest’anno si terrà presso il Campus X. Mi sembra doveroso fornirvi un’anteprima – anche geolocalizzata - di percorso e tappe, per permettervi di metabolizzare l’imminente viaggio.
Quest'anno le tre tappe sono sostanzialmente diverse una d'all'altra. Prima tappa Seconda Tappa Terza tappa Infine una raccomandazione, anzi un vero e proprio appello: portatevi un bagaglio davvero essenziale, come se doveste imbarcarvi su un volo RyanAir. In un piccolo trolley entra davvero tutto, se si ha un approccio razionale. Ricordatevi che il furgone apripista è – appunto – un furgone – non un pullman GranTurismo! Ho sempre pensato che essere motociclisti è una filosofia di vita. Ancora di piu' essere vespisti o lambrettisti. Ne sono certo, quando leggo uno scritto, che un partecipante, che vuole rimanere anonimo, mi scrive :
Che manca? Il motore è pronto. Abbiamo controllato il controllabile, registrato il registrabile e oliato l'oliabile. Mentalmente abbiamo già raccolto gli indumenti, gli attrezzi e i ricambi da mettere nello zaino. Come al solito metteremo gli indumenti in quello che ci porterà il carro bagagli e troveremo in albergo all'arrivo di tappa. Nell'altro, quello che ci porteremo dietro, ci metteremo quei "talismani" necessari a rassicurarci durante il viaggio. La combinazione antipioggia contro l'imprevedibile meteorologia di inizio giugno. La bobina o la centralina di ricambio che potrebbe decidere di fregarci proprio quando gli chiediamo massima affidabilità. Così come i cavi marce, frizione, acceleratore, le candele di ricambio e gli attrezzi per far da se. Questo zaino lo riempiamo sempre con la speranza di non doverlo aprire salvo per tirare fuori l'asciugamano nella mai sopita speranza di un bagno in un posto che ci ispira, visto che il costume da bagno lo abbiamo indossato dalla partenza. Che manca? L'iscrizione l'abbiamo fatta. I giorni di ferie li abbiamo presi. La moglie l'abbiamo convinta. Gli amici ci aspettano per percorrere in squadra quei km di asfalto attraverso pianure e colline. Salite e discese. Tornanti e rettilinei. Paesini e città. Birre e caffè, sigarette e rifornimenti. Bar e salumerie, boschi ombrosi e praterie assolate. Ci predisporremo a trovare la posizione più comoda dopo i primi dolori di postura. Scruteremo il cielo oltre l'orizzonte e i paesini sui monti. Ascolteremo il motore e il rumore delle gomme sull'asfalto. Avremo un occhio allo specchietto per vedere i compagni che ci seguono e uno alla primavera intorno che matura in estate. Ci godremo ogni metro di odori, colori e sensazioni da raccontare e condividere all'arrivo di ogni tappa. Controlleremo la velocità e l'orologio per ricavare il tempo di fermarci a pranzo in una trattoria che ci inviterà alla sosta. Che manca? Mancano solo pochi giorni ormai alla nona edizione del Giro dei Tre mari. Un amico..... Riceviamo e pubblichiamo volentieri la lettera del presidente del Moto Club Ugo Gallo di Crotone, Fabio Gallo, storico e importante sodalizio calabrese, responsabile Arrivo e Partenza da Crotone, partner prezioso del Giro dei Tre Mari : Caro Maurizio, il nostro staff organizzativo è già al lavoro per accogliere nel migliore dei modi la carovana del Giro Vespistico dei Tre Mari, che farà tappa a Crotone sabato 1 giugno. Come ben sai, la città di Crotone vive con molto entusiasmo il passaggio del Giro Vespistico e tanta gente si riversa nelle strade per assistere all’arrivo ed alla ripartenza dei componenti della variegata carovana motociclistica. Da anni credo fermamente in questa iniziativa che, a mio parere, ha delle potenzialità enormi, oltre ad ulteriori margini di crescita, per affermarsi quale evento clou del panorama scooteristico italiano ed europeo. Il lavoro svolto fin qui da voi è straordinario, posso testimoniarlo con convinzione poiché in questi anni ho avuto la possibilità di osservare da vicino quanto impegno, professionalità e passione profondete per realizzare questo evento. Il Giro Vespistico dei Tre Mari riesce a coniugare alla perfezione la passione per lo scooter alla scoperta di luoghi, culture e tradizioni diverse. E’ proprio la particolarità di Giro Itinerante che lo contraddistingue dagli altri tipi di motoraduno, perché il Giro Vespistico dei Tre Mari non è soltanto un motoraduno ma è un evento culturale, turistico, enogastronomico, è un momento che unisce positivamente culture e razze differenti. Sono certo che anche quest’anno, grazie al vostro infaticabile ed eccellente lavoro, il Giro Vespistico riscuoterà enorme successo e si affermerà ulteriormente quale iniziativa mototuristica di altissimo livello. Un caro saluto Fabio Gallo Il nuovo Giro dei Tre Mari è ormai alle porte. La macchina organizzativa è in moto, i registi (non finiremo mai di ringraziarli) sono alle prese con gli ultimi dettagli della pianificazione. Tutto scorrerà liscio come l’olio, perché grazie a loro il “Giro” – ne è consapevole chiunque abbia preso parte almeno a un’edizione – è un orologio svizzero. Sì, un congegno complesso come quelli di una volta, prima dell’elettronica e del digitale, in cui ogni pezzo può funzionare solo se anche gli altri si muovono in sincronia.
Succederà anche quest’anno, ne siamo certi, perché il “Giro” entra nel sangue, va in circolo meglio del combustibile che alimenta i motori delle nostre Vespe, benzina miscelata con la passione e l’entusiasmo dei volontari che mettono a disposizione tempo e fatica perché tutto vada per il meglio. La filosofia del “Giro” è il viaggio slow, non la corsa a chi arriva primo. Significa abbeverarsi di paesaggio e odori del territorio, di luci e colori, di verde e di quell’asfalto precario che caratterizza le strade secondarie del percorso, dell’amicizia dei compagni di squadra, delle chiacchiere, dei panini e del caffè durante le soste per il rifornimento. Tutto questo si riproporrà tra qualche settimana, e allora lasciamoci trasportare dalle parole dello scrittore e filosofo americano Robert Maynard Pirsig, che nel 1974 raccontò il suo viaggio dal Minnesota alla California nel romanzo “Lo Zen e l'arte della manutenzione della motocicletta”: “Se fai le vacanze in motocicletta, le cose assumono un aspetto completamente diverso. In macchina sei sempre in un abitacolo; ci sei abituato e non ti rendi conto che tutto quello che vedi da quel finestrino non è che una dose supplementare di TV. Sei un osservatore passivo e il paesaggio ti scorre accanto noiosissimo dentro una cornice. In moto la cornice non c'è più. Hai un contatto completo con ogni cosa. Non sei uno spettatore, sei nella scena, e la sensazione di presenza è travolgente. È incredibile quel cemento che sibila a dieci centimetri dal tuo piede, lo stesso su cui cammini, ed è proprio lì, così sfuocato eppure così vicino che col piede puoi toccarlo quando vuoi – un'esperienza che non si allontana mai dalla coscienza immediata”. Buon Giro dei Tre Mari a tutti! Pino Bruno…..giornalista, blogger e Vespista www.pinobruno.it Cari amici, le giornate iniziano a riscaldarsi e con esse anche i motori dei nostri mezzi. Ormai sono sempre meno i giorni che ci separano dalla partenza e l'euforia come ogni anno a stento si riesce a controllare. L'emozione quest'anno è davvero tanta così come i chilometri delle consuete tre tappe ma è davvero tanta la soddisfazione di aver chiuso le iscrizioni dopo solo 24 ore per overbooking. Insomma, ci dispiace per chi è rimasto fuori ma potrà comunque condividere con i partecipanti sia la partenza, sia il percorso in streaming che l'arrivo partecipando all'altro importantissimo evento di quest'anno ovvero il 7° Vespa Day – città di Bari che si terrà sempre in Piazza Prefettura o Piazza della Libertà. Non ci resta che controllare i nostri mezzi e mettere in moto la voglia di stare insieme e di condividere questi tre giorni davvero speciali.
Intanto auguro a tutti Voi, un buon fine settimana …ed al prossimo comunicato. Maurizio De Pasquale Presidente Vespa Club Bari |
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